Centro di risorse biologiche, raccoglie più di cento ceppi di microorganismi vivi isolati da ambienti marini e resi disponibili per la ricerca, l’industria e la didattica.
CoSMi fa parte del WFCC – World Federation for Culture Collections, è associato all’infrastruttura nazionale MIRRI.it, rappresenta una facility delle infrastrutture ERIC LifeWatch, EMBRC ed è parte integrante del BioMarine Lab, inserito nell'infrastruttura ECCSEL ERIC e del sistema osservativo Golfo di Trieste.
La missione di CoSMi è isolare, coltivare e identificare, combinando osservazioni morfologiche e analisi molecolari, microorganismi marini per renderli disponibili alla comunità scientifica e al mondo dell’industria alimentare, farmaceutica, nutraceutica e dell’energia. La stima e conservazione della biodiversità rappresenta un punto chiave nella gestione degli ecosistemi marini che stanno subendo alterazioni dovute a cambiamenti climatici e/o pressioni antropiche. Le collezioni di colture di microorganismi possono rappresentare un serbatoio di materiale vivente e informazioni genetiche e una fonte di organismi vivi per migliorare la conoscenza della loro biodiversità.
La collezione raccoglie numerose specie di eucarioti unicellulari, autotrofi ed eterotrofi, riconducibili prevalentemente ai macro gruppi delle diatomee, dei dinoflagellati, dei coccolitofori, dei flagellati e dei ciliati.
Caratteristica distintiva è la presenza di numerose specie, isolate prevalentemente dal Golfo di Trieste, di dinoflagellati potenzialmente tossici e di diatomee responsabili di fioriture. Sono presenti anche specie utilizzate in acquacoltura e in ecotossicologia.
I laboratori dell’infrastruttura sono dotati:
- di tre stanze di crescita illuminate ‘walk-in’, una a temperatura permanente di 15°C per il mantenimento dei ceppi e due disponibili per la crescita a qualsiasi temperatura tra 10 e 30 °C;
- un'area climatizzata per il trasferimento delle culture e per la preparazione dei terreni di coltura con una cappa a flusso laminare e due microscopi, un microscopio stereo e uno invertito a contrasto di fase dotato di telecamera;
- un’area per il lavaggio della vetreria con un’autoclave.
Inoltre sono presenti due celle refrigerate, una allestita con 16 acquari da 20 L e una con due fotobioreattori per esperimenti in condizioni controllate (pH, temperatura, luce, O2, CO2). Nei laboratori dell’infrastruttura è quindi possibile condurre esperimenti di coltivazione di microorganismi in condizioni controllate sia in beute che in fotobioreattori per studiare la risposta di tali organismi in differenti condizioni ambientali.
Lo staff di CoSMi è attivo nella divulgazione e nella formazione sui temi della biodiversità per far comprendere il ruolo dei microrganismi nelle dinamiche ambientali marine. CoSMi collabora con istituti italiani e stranieri e supporta la parte sperimentale di varie ricerche.