Mari e Oceano

Grazie alla diversificazione delle proprie competenze in campo oceanografico, l’OGS offre un approccio ecosistemico allo studio di mari e oceani, dalla progettazione e realizzazione di campagne di osservazione multidisciplinari, all’analisi e sintesi modellistiche, alla trasformazione dei dati in conoscenza e supporto alle decisioni, anche a fini operazionali.

Il ruolo internazionale dell’OGS nel campo delle scienze del mare ha ricevuto ulteriori riconoscimenti e l’Ente è stato chiamato a rappresentare l’Italia in comitati strategici di alto livello. L’OGS ha inoltre contribuito fattivamente allo sviluppo di strategie allineate con le raccomandazioni della Commissione Europea per la Crescita Blu e più recentemente nell’adozione dei Sustainable Development Goals stabiliti dall’Agenda 2030 e della Decade delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030) delle Nazioni Unite. La concentrazione di competenze in settori differenti presenti in un unico Ente è, inoltre, un elemento vincente per rispondere alle richieste di consulenza, da parte della Pubblica Amministrazione o di Enti Locali, ma anche di piccole e grandi realtà produttive.

Gli studi oceanografici hanno importanti connotazioni applicative, soprattutto nei grandi progetti esplorativi per le caratterizzazioni ambientali effettuate per la messa in opera di grandi infrastrutture, quali oleodotti sottomarini e cavi di telecomunicazione.

L'OGS ha rafforzato il proprio posizionamento internazionale partecipando a progetti di ricerca e contribuendo attivamente allo sviluppo di infrastrutture di ricerca in ambito ESFRI. 

Le attività svolte negli ultimi decenni hanno permesso un costante aggiornamento tecnologico grazie alla dotazione di strumentazione innovativa e allo sviluppo di competenze, infrastrutture e cyberinfrastructures all’avanguardia: il Centro di Taratura e Metrologia Oceanografico (CTMO) e il Centro Nazionale di Dati Oceanografici (National Oceanographic Data Centre - NODC) sono solo due fra i molti esempi a supporto di ciò.

La componente modellistica oceanografica si è fortemente rafforzata, consolidando le proprie competenze nello sviluppare, applicare e analizzare modelli numerici e algoritmi di analisi per lo studio mirato dei diversi processi che concorrono alle dinamiche ecosistemiche, con valenze teoriche, applicative e operative (es. previsioni dello stato del mare).

Il ruolo internazionale dell’OGS nel campo delle scienze del mare ha ricevuto significativi riconoscimenti e l’Ente è stato chiamato a rappresentare l’Italia in comitati strategici di alto livello nazionali e internazionali. 

L’OGS ha, inoltre, consolidato la sua posizione di leadership nelle attività osservative svolte con sistemi robotizzati (boe fisse, boe flottanti, alianti sottomarini, etc.) che oggi vengono raggruppati come elementi costitutivi dei sistemi osservativi marini (sistemi integrati di reti multipiattaforma per l’osservazione in tempo reale dello stato degli oceani), contribuendo attivamente alla definizione delle strategie per un processo d’integrazione di tali infrastrutture nei sistemi osservativi. 
 

La missione “Mari e oceano” si sviluppa secondo 5 priorità scientifiche che coprono le diverse aree di competenza dell’Ente:

• Funzionamento degli ecosistemi e biodiversità;
• Osservazione e previsione;
• Cambiamento climatico e acidificazione dell’oceano;
• Inquinanti e plastica;
• Sostenibilità degli ecosistemi ed economia blu.