Il programma OceanGliders si prefigge ad osservare a lungo termine processi e fenomeni oceanici fisici, biogeochimici e biologici che sono rilevanti per le applicazioni sociali, permette un coordinamento attivo e il rafforzamento dell'attività mondiale degli alianti.
Contribuisce agli attuali sforzi internazionali per l'osservazione dell'oceano per il clima, la salute dell'oceano e i servizi in tempo reale. I dati forniti dai droni sottomarini sono open access, disponibili a tutti in tempo reale e vengono utilizzati sia in oceanografia operativa che in studi di processi o del cambiamento climatico.
La stazione glider dell’OGS in particolare ha l’obiettivo di studiare aree di mare in cui avvengono particolari processi quali quelli convettivi, in cui si assiste alla trasformazione delle masse d’acqua in particolare nel Mar Mediterraneo e nelle vicinanze del continente Antartico nell’Oceano del Sud. La stazione consta di 4 droni sottomarini, le relative stazioni di pilotaggio da cui i glider vengono governati durante le missioni e da piloti esperti in grado di metterli a punto e pilotarli lungo rotte definite. Questi strumenti misurano i primi 1000 metri della colonna d’acqua, sfruttando soltanto la variazione del loro assetto per ridurre al massimo il consumo di energia. Al termine della missione, che può durare anche 3-4 mesi, vengono recuperati per il cambio delle batterie.
Organizzazione
Programma OceanGliders
www.oceangliders.org
Sito
Oceanografia fisica
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Programma OceanGliders
www.oceangliders.org
Sito
Oceanografia fisica