SMINO contribuisce alla realizzazione del compito istituzionale del CRS che come previsto dalla legge 399/1989 ha compiti di sorveglianza e ricerca sull’attività sismica dell’Italia nord-orientale, anche a fini di Protezione Civile
SMINO è costituita da una rete sismometrica, una rete accelerometrica e una rete di monitoraggio geodetico (FReDNet).
SMINO è una infrastruttura di importanza nazionale (PNIR 2021-2027).
Opera in stretta cooperazione con le reti nazionali e internazionali dei paesi limitrofi, nell'ambito di accordi quadro per lo scambio di dati in tempo reale. Le informazioni relative agli eventi sismici sono diffuse al pubblico attraverso un portale web dedicato. I bollettini sismici riportanti informazioni relative ai terremoti registrati in Italia Nord-orientale vengono pubblicati regolarmente.
Rete sismometrica dell’Italia nord-orientale
La Rete sismometrica dell’Italia nord-orientale consta di 43 stazioni, di cui 24 a banda larga, 15 a corto periodo e 4 di periodo intermedio. La Rete è gestita da OGS anche per conto delle Regioni Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Le stazioni sono installate in Friuli Venezia Giulia, Veneto (nella maggior parte dei casi) in Emilia Romagna e Lombardia. I dati registrati da tutte le stazioni sono acquisiti in tempo reale presso la sede del Centro di Ricerche Sismologiche di OGS a Udine.
La rete è fornisce dati anche al sistema di sorveglianza sismica nazionale, con scambio dati in tempo reale con il Dipartimento di Protezione Civile e con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Inoltre, al fine di migliorare la qualità delle localizzazioni e della stima della magnitudo in regioni frontaliere, la rete scambia dati in tempo reale con le reti sismometriche di Austria, Slovenia, Svizzera, e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, e dell’Università degli studi di Genova.
La Rete sismometrica dell’Italia nord-orientale è parte della rete transfrontaliera CE3RN a cui partecipano anche le reti sismiche di Croazia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Albania e Bulgari. CE3RN è un esempio di eccellenza di collaborazione transnazionale e di condivisione di infrastrutture, dati e risorse. I dati della rete vengono resi disponibili attraverso OASIS, EIDA e il sistema RTS.
Organizzazione
Monitoraggio dell'Italia Nord Orientale
rts.crs.inogs.it
Bollettino della Rete Sismometrica del Friuli Venezia Giulia
www.crs.inogs.it/bollettino_new
Archive System of Instrumental Seismology (OASIS)
oasis.crs.inogs.it
Friuli Regional Deformation Network (FReDNet)
frednet.crs.ogs.it
Rete accelerometrica dell’Italia nord-orientale
Per garantire la corretta registrazione anche di forti eventi sismici, 29 stazioni della rete sismometrica sono state equipaggiate anche con sensore accelerometrico di alta qualità. Inoltre, nell’ambito dei progetti “Edifici Sentinella” finanziato dalla Protezione Civile Regionale della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia e del progetto Interreg V-A Italia-Austria Armonia, e del Progetto Venet-one sono stati installati altri sensori accelerometrici a medio costo (più di 100) . I dati della rete sono acquisiti in tempo reale e la loro elaborazione contribuisce alla stima rapida dell’impatto degli eventi sismici.
Friuli Regional Deformation Network (FReDNet)
FReDNet (Friuli Regional Deformation Network) è il sistema di monitoraggio delle deformazioni crostali nel Friuli Venezia Giulia che il Centro di ricerche sismologiche ha iniziato a sviluppare nel 2002, con l'installazione della prima stazione. Nella maggior parte dei casi i ricevitori sono stati installati nei siti già ospitanti i sensori della rete sismometrica dell'OGS. FReDNet è inoltre parte di un programma più ampio di rilevamento geodetico della microplacca adriatica che comprende la ripetizione di misure episodiche di punti geodetici.
Attualmente FReDNet comprende 22 ricevitori permanenti GNSS (GPS+GLONASS+Galileo) per il monitoraggio geodetico delle deformazioni crostali nell’Italia nord-orientale. Fornisce inoltre un servizio per la navigazione georeferenziata di alta precisione in tempo reale secondo le modalità di correzione differenziale (RTK - Real Time Kinematic, MRS - Multi Reference Station e VRS - Virtual Reference Station). Il servizio è di libero accesso per utenza pubblica, privata e scientifica. La rete è integrata con la rete GNSS della Regione Friuli Venezia Giulia, con la Rete Dinamica Nazionale dell’Istituto Geografico Militare e con la rete europea EUREF Permanent Network. I dati della rete FReDNet sono distribuiti anche sul nodo europeo di EPOS CEGNxEPOS gestito da OGS.
Organizzazione
Monitoraggio dell'Italia Nord Orientale
rts.crs.inogs.it
Bollettino della Rete Sismometrica del Friuli Venezia Giulia
www.crs.inogs.it/bollettino_new
Archive System of Instrumental Seismology (OASIS)
oasis.crs.inogs.it
Friuli Regional Deformation Network (FReDNet)
frednet.crs.ogs.it