Processi geologici
Comprendere i processi geologici per guidare lo sviluppo sostenibile
Da oltre 70 anni l’OGS rappresenta un riferimento scientifico e operativo nel campo della ricerca geofisica, sia marina che terrestre, avendo contribuito alla realizzazione di progetti fondamentali per la conoscenza della struttura del sottosuolo italiano.
L’OGS svolge ricerca di base e applicata sulla conoscenza scientifica del sottosuolo attraverso indagini geologiche e geofisiche dirette e indirette, perforazioni scientifiche e sviluppo di modelli geofisici. La comprensione del sottosuolo viene migliorata attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie di acquisizione del dato geofisico e di analisi del dato stesso, con una sempre maggior attenzione alla sostenibilità ambientale delle tecniche di acquisizione dati sia a terra sia a mare.
Negli ultimi anni, l’OGS ha posto maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale delle tecniche di acquisizione di dati geofisici sia a terra che a mare. L’Ente ritiene, infatti, fondamentale dedicare risorse per il miglioramento delle tecniche di acquisizione del dato geofisico nel rispetto dell’ambiente e per la valorizzazione dei dati geofisici esistenti.
L’OGS identifica come missione prioritaria la salvaguardia del patrimonio di competenze geofisiche sia intellettuali che operative e lo sviluppo di attività di ricerca innovativa al servizio della Società e della conoscenza scientifica.
L'OGS è un riferimento a livello nazionale e internazionale per l’elaborazione digitale sismica, acquisendo anche i dataset sismici marini nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero, per la geodesia e la gravimetria, avendo contribuito alla compilazione della prima carta gravimetrica italiana e del Mar Mediterraneo ed è stato pioniere nella ricerca teorica sui mezzi porosi e nella modellazione della propagazione delle onde elastiche nel sottosuolo. Tra le competenze acquisite, l'Ente ha sviluppato, inoltre, il primo metodo per stimare la concentrazione dei gas idrati all'interno dei mezzi porosi utilizzando dati geofisici. Per facilitare ulteriormente gli studi della struttura della terra condotti dalla comunità scientifica nazionale ed internazionale ha sviluppato dei portali per la distribuzione dei dati geofisici.
Dalla fine degli anni '90 è un riferimento europeo per la caratterizzazione e la modellazione dei siti di stoccaggio di CO2 contribuendo in modo significativo alle attività di informazione e promozione a livello europeo delle attività CCUS.
Un nuovo filone di ricerca invece riguarda l'interpretazione geologica dei dati geofisici congiuntamente alle informazioni da campionamenti, quali carotaggi e perforazioni scientifiche, che hanno generato studi fondamentali alla comprensione dei margini continentali, in particolare polari e mediterranei.
La missione “Processi geologici” si sviluppa secondo 5 priorità scientifiche che coprono le diverse aree di competenza dell’Ente:
- Dinamiche della Terra ed evoluzione dei bacini;
- Mappatura, modellazione e monitoraggio dei processi;
- Georisorse sostenibili;
- Sistemi idrici integrati;
- Soluzioni a zero emissioni nette di carbonio.