CEDAS (Censimento dell’Edificato per la stima del DAnno Sismico) è un progetto che vede il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori alla mitigazione del rischio sismico
Il progetto CEDAS è nato nel 2021, durante la pandemia di Covid-19, per aggirare le limitazioni alla mobilità. Non potendo accogliere in presenza gli studenti è stata sviluppata una nuova attività per coinvolgere gli studenti in modo pratico ma a distanza.
Nel corso del progetto CEDAS, gli studenti sono stati formati sui principi relativi al rischio sismico e, in particolare, sull'importanza di conoscere le caratteristiche dell'edificio per valutare il rischio sismico e poi hanno raccolto le caratteristiche degli edifici (ad es. altezza, materiale di costruzione, ecc) vicino alle loro case utilizzando il proprio telefono o computer.
In pochi mesi sono state raccolte informazioni su più di 6000 edifici da circa 300 studenti che hanno dimostrato la loro capacità di raccogliere ed elaborare dati sugli edifici e hanno contribuito attivamente alla mitigazione del rischio sismico. Ma il progetto CEDAS non consiste solo nella raccolta di dati in crowdsourcing: gli studenti hanno anche analizzato i dati e confrontato le tipologie edilizie in diverse aree. Infine, hanno interpretato i risultati con l'aiuto di docenti e ricercatori.
Il progetto è stato realizzato grazie a un gruppo costituito da docenti, studenti e ricercatori, con il supporto dei colleghi dell’amministrazione e della comunicazione dell’OGS. I risultati sono stati pubblicati su riviste internazionali e presentati all'assemblea generale della Commissione sismologica europea nel 2022 e nel 2023.
Il CEDAS è il primo passo verso un coinvolgimento attivo dei cittadini nell'aumentare la conoscenza relativa al rischio, diventando al tempo stesso più consapevoli dei rischi, come fortemente previsto dai documenti strategici relativi alla riduzione del rischio di disastri (ad esempio SENDAI Framework, United Nations Global Assessment Report).