Compito principale di EPOS ERIC è istituire e gestire l’infrastruttura distribuita dell'European Plate Observing System.
La European Plate Observing System (EPOS, https://www.epos-eu.org/) è un European Research Infrastructure Consortium (ERIC) creato per integrare, a livello europeo, le infrastrutture di ricerca nazionali per le Scienze della Terra Solida e costruire nuove opportunità per monitorare e comprendere la dinamica e la complessità del sistema Terra. L’Italia partecipa al Consorzio Europeo EPOS ERIC, e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ne è la Representing Entity. L’infrastruttura EPOS coinvolge decine di partner provenienti da circa 25 Paesi, creando una rete internazionale di collaborazione scientifica.
L’OGS ha svolto un ruolo attivo nella realizzazione di EPOS, partecipando come Contributing Institute al progetto H2020 EPOS Implementation Phase (EPOS IP, https://cordis.europa.eu/project/id/676564/reporting). Inoltre, ha contribuito alla sostenibilità a lungo termine di EPOS attraverso iniziative di science diplomacy, promosse come partner nel progetto H2020 EPOS Sustainability Phase (EPOS SP, https://www.ogs.it/en/projects/epos-sp). Questa attività ha trovato ulteriore supporto in iniziative di OGS (RISE https://www.ogs.it/it/progetti/cei-rise e INTERFACE https://www.ogs.it/it/notizie/ricerca-senza-frontiere-prevenire-e-mitigare-i-disastri-naturali-0) realizzate con il supporto della Central European Initiative (CEI).
L’Ente supporta stabilmente le attività di EPOS attraverso la partecipazione ad EPOS Italia (EPOS-IT, https://www.epos-italia.it), la Joint Research Unit Italiana riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca come uno strumento utile ai fini della creazione di un’organizzazione sostenibile della rete infrastrutturale italiana.
EPOS-IT è stata costituita con un Accordo sottoscritto (e rinnovato ogni 4 anni) dai 10 partner a giugno 2016 e include:
- Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
- Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)
- Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS
- Università degli Studi di Trieste
- Università degli Studi di Genova
- Università degli Studi di Napoli Federico II
- Università degli Studi Roma TRE
- CINECA
- EUCENTRE, European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering
La JRU è governata da due organi principali:
- il Coordinamento, diretto da un coordinatore e supportato da manager scientifici
- l’Assemblea Generale, organo decisionale responsabile della gestione delle attività della JRU, composta da un rappresentante per ciascun Ente partner.
Tutte le attività realizzate nell’ambito di EPOS-Italia sono regolate da specifici accordi annuali (https://www.ogs.it/it/progetti/epos-italia) sottoscritti con l’INGV, Ente Coordinatore della JRU. Le proposte di attività e i relativi budget sono valutati e approvati dall’Assemblea Generale.
Nell’ambito di EPOS Italia, l’OGS contribuisce fornendo dati, prodotti e servizi (ad esempio, sismologici e geodetici) a EPOS, derivati dalle proprie reti di monitoraggio e laboratori. Inoltre, OGS coordina attività in collaborazione con l’INGV, l’Università di Trieste e l’Università di Genova. Tra le principali attività in cui OGS si distingue, si evidenziano:
- coordinatore per le attività di EPOS Italia dedicate all’allargamento e rafforzamento (Community Building) della comunità scientifiche impegnate nei contesti della pericolosità sismica e della sismicità indotta (https://community-epos-italia.crs.inogs.it/home).
- coordinatore del nodo GLASS: Central and East European EPOS-GNSS Node CEGNxEPOS (https://gnss-metadata.eu/MOID/datadistributor.64dca7bf92026d043605e332 http://gnssdata-epos.ogs.it/#/site) di distribuzione dati europeo incluso nel Thematic Core Services (TCS) GNSS (Global Navigation Satellite System) Data and Products di EPOS;
- coordinatore dell’NFO North Eastern Italy Trust Faults Observatory (NITRO, https://www.epos-italia.it/it/istituto-nazionale-di-oceanografia-e-di-geofisica-sperimentale-ogs) per l’area del Nord Est italiano. NITRO è in fase di sottomissione al Board del TCS degli NFO (Near-Fault Observatories);
- partner nella Strutturazione delle comunità dei Laboratori di EPOS Italia, coordinato dall’università di Roma Tre. OGS è coinvolto in questo ambito con il laboratorio Core Logging Lab (https://www.ogs.it/en/multi-sensor-core-logger-lab) in collaborazione con l’Università di Trieste.
Queste iniziative rafforzano il ruolo di OGS come punto di riferimento per la ricerca e la collaborazione scientifica internazionale nel contesto di EPOS.