Compito principale di EPOS ERIC è istituire e gestire l’infrastruttura distribuita dell'European Plate Observing System.
EPOS-ERIC nasce per integrare, a livello europeo, le infrastrutture di ricerca nazionali per le Scienze della Terra Solida e costruire nuove opportunità per monitorare e comprendere la dinamica e la complessità del sistema Terra.
Partecipano all’infrastruttura EPOS, sotto il coordinamento dell'INGV, 47 partner provenienti da 25 Paesi.
L’OGS aderisce tramite la Joint Research Unit Italiana (EPOS-Italia) che comprende INGV, CNR, ISPRA, il Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università degli Studi di Trieste, l’Università degli Studi di Genova, il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi Roma TRE, CINECA e EUCENTRE.
L'OGS è, inoltre, impegnato come partner nel progetto EPOS-SP che mira a garantire la sostenibilità a lungo termine dell’infrastruttura di EPOS.
Nell’ambito di EPOS-Italia, l’OGS fornisce dati sismologici e geodetici all’infrastruttura di EPOS e coordina le attività, in cui sono coinvolti INGV, Università di Trieste e Università di Genova, relative al task relativo alla Data Provenance, il cui scopo è di ottenere un un costante allineamento dei metadati tra il Data Supplier e il Data Provider a tutto vantaggio della qualità del dato distribuito. L’OGS, in questo ambito, ha attivato un nodo demo compatibile con la struttura di distribuzione dati del Thematic Core Services (TCS) GNSS (Global Navigation Satellite System) Data and Products.
OGS è inoltre referente per le attività di EPOS-Italia dedicate all’allargamento e rafforzamento (Community Building) della comunità scientifiche impegnate nei contesti della pericolosità sismica e della sismicità indotta e, di recente, ha sottomesso al Board del TCS degli NFO (Near-Fault Observatories) di EPOS la candidature dell’NFO North Eastern Italy Trust Faults Observatory (NITRO) per l’area del Nord Est italiano. Lo stesso percorso è stato scelto per il Seismic data Network Access Point (SNAP), l’infrastruttura OGS dedicate alla gestione e distribuzione di dati derivanti dalla sismica esplorativa: SNAP è in fase di sottomissione nell’ambito del TCS Geological Information and Modeling di EPOS. OGS infine è coinvolto nella Strutturazione comunità dei Laboratori di EPOS Italia, coordinato in EPOS-Italia dall’università di Roma Tre, e in tale contesto rende disponibile il laboratorio Core Logging Lab in collaborazione con l’Università di Trieste.