27 novembre, Il contributo EMODnet alla strategia marina
Buoni risultati derivano dall'incontro del 25 novembre che OGS ha organizzato assieme a INGV, ETT e Cogea, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, per presentare la rete europea EMODnet, un'iniziativa centrale per la DG MARE e che vede l'Italia ricoprire un ruolo importante.
“Sull’attuazione della Direttiva Europea sulla Strategia Marina l’Italia è tra i primi in Europa per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi previsti, assieme a Germania e Olanda. Lo stiamo facendo attraverso il coinvolgimento di diversi soggetti legati al mare, Istituzioni, mondo scientifico, stakeholders e associazioni, nella convinzione che la tutela della risorsa mare sia l’obiettivo condiviso da tutti", ha sottolineato il Sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo in un comunicato diffuso dal Ministero.
“Anche alla vigilia della Cop21 di Parigi, in un momento in cui si discute su come ridurre le emissioni di C02, va ricordato che il mare assorbe oltre il 40% dell’anidride carbonica presente nell’atmosfera e, di conseguenza, la buona salute del le acque diventa determinante per questo processo. In questo quadro ritengo positiva l’iniziativa di EMODNet che, attraverso una rete di oltre 100 organizzazioni, raccoglie e mette a disposizione informazioni sul mare determinanti per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Strategia Marina. E’ importante quindi - ha concluso il Sottosegretario Velo - che la presenza dell’Italia nella rete EMODNet sia rilevante e che anche i dati raccolti dal nostro Paese nel corso delle attività di monitoraggio possano confluire nella piattaforma, al fine di evitare inutili sovrapposizioni e ottimizzando gli sforzi per una più incisiva protezione e tutela dell’ambiente marino”.
Leggi il comunicato sul sito del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.