
Conclusa la missione in Antartide della nave rompighiaccio Laura Bassi
Dopo più di 12 mila miglia percorse e 46 giorni di navigazione dal porto di Lyttelton in Nuova Zelanda, la rompighiaccio Laura Bassi è arrivata al porto di Trieste, completando la missione che l’ha portata a navigare per più di due mesi in Antartide. La nave, infatti, ha recentemente concluso le proprie attività di ricerca nell’ambito della campagna oceanografica della 40° spedizione scientifica in Antartide finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), gestito dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) per il coordinamento scientifico, dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica delle attività presso le basi antartiche e dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS per la gestione tecnica e scientifica della rompighiaccio Laura Bassi.
La rompighiaccio, durante questa missione, ha completato due rotazioni dalla Nuova Zelanda all’Antartide, circumnavigando il Mare di Ross e raggiungendo la Base italiana in Antartide “Mario Zucchelli” (MZS) per attività di logistica e supporto. È poi partita il 5 marzo dalla Nuova Zelanda con una rotta attraverso l’Oceano Pacifico australe, doppiando Capo Horn e percorrendo l’Oceano Atlantico a favore di vento. Dopo una tappa a Milazzo e una ad Ancona, è ora approdata a Trieste.