"Il perché di una scelta": anche l'OGS partecipa all’iniziativa del MUR per la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
“La scienza è un modo per conoscere le cose, per vincere le proprie paure”. “Mi affascina scrutare materiali nel profondo”. “Ho studiato fisica per capire il mondo e la racconto per provare a migliorarlo”. “La scienza descrive un mondo senza confini e mi piace l’idea di continuare a stupirmi proprio come facevo da bambina”. “Credo nella ricerca”. “Contribuiamo al progresso!”.
Senso della scoperta, emozione, ma anche volontà di assecondare una vocazione. Sono alcuni dei messaggi lanciati da 20 ricercatrici, tra cui le nostre colleghe Alessandra Davanzo e Giulia Matilde Ferrante, in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza raccolti in un video realizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con la collaborazione degli Enti di Ricerca italiani: Area Science Park, Agenzia spaziale italiana (ASI), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), Istituto nazionale di astrofisica (INAF), Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE), Istituto nazionale di ricerca metrologica (INRiM), Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) e OGS.
Le 20 ricercatrici hanno voluto dare un incoraggiamento a tutte le giovani donne perché seguano le proprie passioni e inclinazioni. Un momento di riflessione personale che è anche uno stimolo per l’intera comunità nel perseguire obiettivi di parità di genere in termini di opportunità educative, di formazione e di carriere scientifiche.
La Giornata è indetta dall’Unesco con l’obiettivo di riconoscere il ruolo determinante che le donne svolgono nelle discipline STEM, le discipline tecnico-scientifiche. E questo per contrastare il divario di genere che caratterizza ancora la presenza femminile anche in questo ambito.