La Geofisica per il Futuro del Pianeta
Si terrà a Ferrara, al Polo Scientifico Tecnologico dell’Università di Ferrara, dal 13 al 16 febbraio, il 42° Convegno Nazionale del GNGTS - Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida, il principale appuntamento annuale in Italia per la ricerca geofisica, promosso dall'OGS e dall’Università di Ferrara, con la collaborazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, dal Dipartimento di Protezione Civile DPC, dal Consorzio Interuniversitario Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica RELUIS, e dalla Sezione Italiana EAGE-SEG.
Per tre giorni, 300 tra geofisici, sismologi, vulcanologi e ingegneri, si confronteranno intorno ai tre macrotemi di “Sismicità, Vulcani, Dati e Modelli”, “Analisi e Riduzione del Rischio da Disastri Naturali” e “Geofisica Applicata per Energia, Ambiente e Nuove Tecnologie”.
Il Convegno rivolge una particolare attenzione alla partecipazione dei giovani. In quest’ambito durante lo svolgimento del Convegno verrà consegnato il Premio AGLC - Associazione per la Geofisica “Licio Cernobori”, istituito nel 2000 per ricordare la figura di Licio Cernobori, geofisico prematuramente scomparso che ha spaziato dalla sismologia alla sismica, mantenendo sempre intatto il suo entusiasmo per la ricerca, e contagiando i colleghi più giovani di lui. Il riconoscimento è destinato a giovani di età pari o inferiore a 35 anni che risultino primi autori e relatori del lavoro scientifico presentato al Workshop dei giovani ricercatori – AGLC.
La partecipazione al Convegno è gratuita ed è aperta a tutti gli interessati che operano nel settore delle geoscienze.
Per informazioni: https://gngts.ogs.it/2024-conference/