A Lisbona la VI Conferenza Ministeriale del Dialogo 5+5 su Ricerca, Innovazione e Istruzione Superiore
Si terrà domani a Lisbona la VI Conferenza Ministeriale del Dialogo 5+5 su Ricerca, Innovazione e Istruzione Superiore, con la partecipazione dei Ministri e dei Capi Delegazione dei dieci Paesi membri del Forum del Mediterraneo Occidentale: Algeria, Francia, Italia, Libia, Malta, Mauritania, Marocco, Portogallo, Spagna e Tunisia.
Il Dialogo 5+5 è un importante forum intergovernativo che mira a rafforzare la cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo occidentale in ambiti strategici quali scienza, tecnologia, innovazione e alta formazione.
L’Italia, per il tramite dell’OGS che ospita il Segretariato del Forum presso la sede di Trieste e rappresenta, su delega del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), il Paese nei lavori del Group of Senior Officials (GSO), svolge un ruolo di primo piano nel consesso.
Nel corso della Conferenza, alla presenza del Vice Capo Missione dell'Ambasciata d'Italia a Lisbona, Consigliere Claudio Martinello, sarà sottoscritta la Dichiarazione di Lisbona per la Ricerca, l’Innovazione e l’Alta Formazione, atto conclusivo della presidenza portoghese del Forum. Detta firma sancirà ufficialmente il passaggio della Presidenza del forum alla Libia per il biennio 2024-2026.
Uno dei momenti centrali dell’evento consisterà nell’approvazione del Piano di Lavoro Biennale 2024-2026, un documento strategico che ribadisce l’impegno congiunto dei Paesi membri a rendere la regione mediterranea sempre più innovativa, inclusiva e resiliente. Il Piano in parola riconosce la diplomazia scientifica quale strumento essenziale per la promozione dell’emancipazione dei giovani e del sostegno allo sviluppo sostenibile.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa.