
Nuova collaborazione tra OGS e Arpa FVG per lo studio delle correnti marine nel Golfo di Trieste
L'OGS e l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia - Arpa FVG hanno avviato una collaborazione per lo studio delle correnti marine nel Golfo di Trieste. Oggi, 18 marzo 2025, sono stati rilasciati in mare otto drifter, strumenti dotati di tecnologia satellitare che permetteranno di monitorare il movimento delle acque superficiali e di migliorare la gestione delle emergenze ambientali, come gli sversamenti accidentali di idrocarburi.
I drifter sono stati rilasciati in due punti strategici del Golfo, tra cui la foce dell’Isonzo, per raccogliere dati su direzione e intensità delle correnti. Sono stati impiegati due tipi di dispositivi: Stokes Drifter di Arpa FVG e Code Drifter dell'OGS. Grazie ai sensori di cui sono dotati, gli strumenti rileveranno anche parametri fisici dell’acqua, supportando la validazione dei modelli previsionali e dei dati acquisiti dai RADAR HF WERA installati nel Golfo.
L’esperimento è stato avviato con un primo rilascio a dicembre 2024 e proseguirà con cadenza bimestrale nei prossimi dieci mesi, con l’obiettivo di effettuare almeno 4-5 campagne di rilascio. I dati raccolti saranno fondamentali per migliorare la modellistica ambientale e ottimizzare le strategie di risposta a eventuali emergenze in mare.
Questa iniziativa si inserisce nel contesto delle attività di ricerca e monitoraggio che l'OGS porta avanti nel Golfo di Trieste, dove gestisce un’infrastruttura avanzata per l’osservazione del mare. Il progetto rientra nell’ambito del PNRR iNEST e consentirà di affinare le previsioni sulle correnti superficiali, migliorando la capacità di risposta alle emergenze ambientali e contribuendo alla protezione dell’ecosistema marino.