Successo di presenze per il 39° Convegno del Gruppo Nazionale per la Geofisica della Terra Solida (GNGTS)

Più di 300 geofisici, sismologi, vulcanologi, geochimici e ingegneri, collegati online da tutt'Italia e dall'estero hanno partecipato al 39° Convegno Nazionale del GNGTS - Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida. Il Convegno si chiude oggi dopo tre giornate di confronto su 3 macrotemi - Geodinamica, Caratterizzazione Sismica del Territorio, Geofisica Applicata.
Il Convegno Nazionale del GNGTS rappresenta oggi il principale appuntamento annuale in Italia per la ricerca geofisica ed è promosso dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, assieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR, al Dipartimento di Protezione Civile - DPC, al Consorzio Interuniversitario Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica RELUIS, all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV e alla Sezione Italiana EAGE-SEG.
I giovani sono stati i protagonisti dei premi dell'Associazione per la Geofisica Licio Cernobori consegnati ai 3 ricercatori under 35 che hanno presentato i migliori lavori scientifici in geofisica teorica ed applicata al Convegno. L’Associazione Licio Cernobori, che nel 2020 ha compiuto 20 anni, da sempre sostiene la carriera di giovani ricercatori per favorire il loro ingresso nella comunità scientifica e premiando i lavori di più alto valore scientifico. I vincitori del 2021 sono stati: Andrea Barone, dell’Università Federico II di Napoli, Silvana Mattei, dell’Università di Trieste, e Giulia Schirripa Spagnolo, della Sapienza Università di Roma.
Tra le diverse sessioni del GNGTS si segnala quella dedicata ai 40 anni del terremoto Campano - Lucano, nella quale si è discusso dell’evoluzione delle conoscenze e delle procedure di analisi, nonché della valutazione e della prevenzione del rischio sismico dagli anni ’80 ad oggi.
Particolare attenzione è stata data anche ai nuovi strumenti disponibili per la geofisica e sono state mostrate alcune applicazioni di tecniche di machine learning, discutendone i vantaggi e le criticità rispetto alle tecniche convenzionali per applicazioni geofisiche.
Di particolare rilievo alcuni lavori presentati nella sessione coordinata da Mauro Dolce del Dipartimento di Protezione Civile e dedicata a “Scienza e tecnica a supporto della prevenzione sismica e della relativa preparazione”, dalla quale sono emerse ricerche i cui risultati potrebbero avere un impatto significativo nella pianificazione territoriale, nel campo normativo e nella prevenzione del rischio sismico, come ad esempio la realizzazione di sistemi informativi territoriali che integrano dati di diversa natura in ambito urbano, la valutazione dei fattori di amplificazione in situazioni geologiche complesse, gli avanzamenti nella selezione e generazione di accelerogrammi per analisisismiche, la valutazione della vulnerabilità del costruito e lo sviluppo di tecniche e tecnologie per la sua riduzione. “Il tema della comunicazione ha stimolato una vivace discussione sulle modalità di diffusione della cultura del rischio” ha spiegato Mauro Dolce,sottolineando che questo è “indispensabile per una efficace e coinvolgente politica di mitigazione”.
“L'evoluzione della conoscenza sulla Geofisica della Terra Solida rappresenta uno strumento fondamentale per migliorare la mitigazione dell'impatto di eventi naturali quali, ad esempio, terremoti e frane. Per questo motivo OGS è orgoglioso di promuovere ogni anno un confronto multidisciplinare con la Comunità Scientifica” ha dichiarato Alessandro Rebez, Presidente del Comitato Tecnico scientifico del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS) e rappresentante di OGS.
“Il Convegno Nazionale del GNGTS è un appuntamento di riferimento perla comunità scientifica nazionale e internazionale” ha detto Nicola Casagli, presidente di OGS, intervenuto all’Assemblea generale. “Da più di vent’anni OGS coordina l’organizzazione del Convegno GNGTS e proseguiremo a farlo anche nei prossimi anni, ampliando le tematiche trattate e coinvolgendo anche la comunità dei geologi marini che attualmente sono poco rappresentati nelle sessioni del Convegno” ha concluso Casagli.

Le registrazioni del 39° Convegno Nazionale del GNGTS sono disponibili sul canale YouTube: http://bit.ly/youtubeGNGTS

Info

Ufficio stampa 

Francesca Petrera 
333 4917183
press@ogs.it

Nicole Beneventi
346 3100619
press@ogs.it

Marina D'Alessandro
349 288 5935
press@ogs.it

Documenti