European Marine Observation and Data Network (EMODnet) Chemistry
European Marine Observation and Data Network for chemical data
OGS-NODC è il coordinatore scientifico di EMODnet Chemistry. EMODnet (European Marine Observation and Data Network) è l'iniziativa a lungo termine supportata dal 2009 dalla Commissione Europea per garantire che i dati marini europei siano facilmente accessibili, interoperabili e privi di restrizioni d'uso.
EMODnet Chemistry raccoglie, convalida e fornisce libero accesso ai dati sull'inquinamento marino. Inoltre, genera e pubblica mappe, grafici e altri prodotti per facilitare l’analisi di questi dati, rilevanti per l'attuazione della Direttiva Quadro sulla strategia per l'ambiente marino (MSFD, 2008/56/CE) e per i relativi portatori d’interesse a livello nazionale, mediterraneo ed europeo.
I set di dati riguardano l'eutrofizzazione e l'acidificazione di mari e oceani, i contaminanti nella colonna d'acqua, nei sedimenti del fondo marino e nel biota, e i rifiuti marini flottanti, costieri e nei sedimenti del fondo marino. La copertura spaziale comprende sei principali regioni marine europee: il Mar Nero, il Mare del Nord, il Mar Mediterraneo, il Mar Baltico, il Mar di Norvegia compreso il Mare di Barents, l'Atlantico nord-orientale (Mare Celtico, Costa iberica e Golfo di Biscaglia, e Macaronesia).
Le misurazioni provengono da oltre 500 agenzie di monitoraggio, istituti scientifici, ONG e altre fonti di dati, che si affacciano sui mari e oceani europei. Gli standard e i servizi SeaDataNet sono adottati e adattati per omogeneizzare e convalidare i dati. SeaDataNet è un'infrastruttura paneuropea leader nel gestire, indicizzare e fornire accesso a set di dati marini e prodotti di dati.
L'inserimento dei dati è coordinato e gestito da una rete di 66 centri dati (istituti scientifici ed esperti nella gestione di dati) di 32 paesi. Leader regionali hanno il compito di coordinare la produzione delle collezioni di dati di qualità. Queste ultime vengono popolate e aggiornate regolarmente e utilizzate per produrre diversi tipi di prodotti, quali le climatologie per la concentrazione dei nutrienti, le mappe della distribuzione delle stazioni per i contaminanti o i rifiuti marini.
Questo approccio è costantemente messo a punto con gli esperti dell'attuazione della Direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino, delle Convenzioni Marine Regionali (RSC), con l'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), e lo European Commission Join Research Centre (EC JRC).
Finanziato da: EC - DG MARE