TRANSFORM2
Osservatori multidisciplinari per il monitoraggio di faglie tettoniche attive
Un Osservatorio Multiparametrico nelle Vicinanze di una Faglia Tettonica Attiva (Near Fault Observatory, NFO) è un laboratorio naturale capace di rilevare complessi processi geofisici vicino ad aree urbane densamente popolate. Gli NFO si distinguono per la densità di strumenti in aree relativamente limitate e offrono ai ricercatori di varie discipline (geofisica, geodesia e geochimica) l'opportunità di accedere e riutilizzare una vasta quantità di dati, migliorando la comprensione dei processi fisici e chimici multi-scala che contribuiscono alla generazione dei terremoti. Gli NFO sono caratterizzati dall'acquisizione di dati multidisciplinari ad alta risoluzione e dall'applicazione di tecnologie e metodi innovativi per osservare la sismicità naturale e i fenomeni correlati. Nove NFO in Europa sono stati identificati dal Sistema Europeo di Osservazione della Placca (EPOS) come Infrastrutture di Ricerca a lungo termine, con l’obiettivo di migliorare la comprensione dei terremoti e rivelare in dettaglio le geometrie delle faglie sismogeniche complesse.
Il progetto TRANSFORM2 ha l'ambizioso obiettivo di migliorare e trasformare gli NFO esistenti, integrando soluzioni metodologiche e tecnologiche all'avanguardia, aprendo la strada alla prossima generazione di NFO in tutta Europa. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso:
- La conduzione di esperimenti, studi di fattibilità e la valutazione delle esigenze degli utenti per acquisire conoscenze sulle attrezzature sensoriali disponibili, valutandone l'adeguatezza e l'applicabilità per il loro utilizzo negli NFO.
- Lo sviluppo e la sperimentazione dei sensori dove possibile.
- La creazione di flussi di lavoro che rivoluzioneranno la capacità degli NFO di rilevare e caratterizzare la sismicità e le sequenze sismiche in corso in tempo reale, sfruttando l'apprendimento automatico e la strumentazione esistente e di nuova generazione.
- L'implementazione di nuovi paradigmi nell'allerta rapida dei terremoti con metodi ottimizzati per le reti NFO.
- L'interazione con le parti interessate e i decisori, supportata da una comprensione più profonda delle loro esigenze e richieste e, in ultima analisi, dei benefici che possono trarre dalle Infrastrutture di Ricerca (RI).
- La capacità di aprire nuovi percorsi per gli NFO esistenti, trasformandoli in potenti laboratori per lo sviluppo, la calibrazione e il test di nuove attrezzature e sistemi di misurazione.
- L'identificazione di meccanismi e fonti di finanziamento per fornire raccomandazioni alle autorità amministrative nazionali e alla Commissione Europea su potenziali bandi per la sostenibilità a lungo termine delle infrastrutture di ricerca.