NAMIRS: un progetto per una strategia comune di risposta agli incidenti nell'area del Nord Adriatico
Rappresentanti di Italia, Croazia e Slovenia si sono riuniti oggi presso la sede dell'Iniziativa Centro Europea per la conferenza finale del progetto North Adriatic Maritime Incident Response System (NAMIRS) volto a istituire un meccanismo comune per la salvaguardia del bacino del Nord Adriatico in caso di fuoriuscite di petrolio.
Il progetto, guidato dalla CEI e cofinanziato dall'Unione Europea, ha coinvolto la Guardia Costiera italiana, il Ministero del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture della Repubblica di Croazia, l'Amministrazione della Repubblica di Slovenia per la Protezione Civile e i Soccorsi in caso di calamità , il Centro Adriatico di formazione e ricerca per la risposta all'inquinamento marino accidentale (ATRAC), l'Università di Lubiana e Trasport Portoroz e l'OGS.
Negli ultimi due anni, i partner del progetto hanno coordinato le loro attività e sviluppato azioni che hanno portato a numerosi risultati: corsi di formazione tecnica avanzata per la risposta in mare e la pulizia a terra; valutazione congiunta del rischio per il bacino dell'Alto Adriatico, individuando priorità e aree sensibili; un’esercitazione congiunta su vasta scala nell'Alto Adriatico.