Tecnologie del mare: risultati e prospettive del CITEM

Lunedì 16 dicembre il Comune di Livorno ha ospitato la presentazione dei risultati delle attività del Centro per l'Innovazione delle Tecnologie del Mare (CITEM). Tutti i centri di ricerca presenti nella sede dello Scoglio della Regina e Dogana d'Acqua, tra cui anche l'OGS, hanno presentato una sintesi di quanto fatto nel 2024 nei vari settori di attività che spaziano dalla ricerca ambientale, alla meteorologia, alla biologia marina, alle telecomunicazioni, all'oceanografia, alla logistica, alla biorobotica marina e ai sistemi di intelligenza meccanica.

L’OGS ha inaugurato la sua sede a Livorno a febbraio dello scorso anno, entrando così a far parte del Centro per contribuire con le proprie competenze alle attività di ricerca e alle analisi nelle zone marine e costiere locali, regionali e del Mar Tirreno settentrionale. Al momento, il personale dell’Ente si sta occupando dell’applicazione dell’approccio ecosistemico alla pesca nel Mar Tirreno, dell'analisi degli effetti delle specie marine invasive e dell'effetto delle variabili oceanografiche su spostamenti e comportamento dei mammiferi marini. Altre attività sono in fase di sviluppo. 

Gli altri Enti del Centro che hanno partecipato all’incontro sono il CNIT, Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni; due gruppi di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna (l’istituto di biorobotica e l’istituto di intelligenza meccanica); Il LaMMA, Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile, un consorzio pubblico tra la Regione Toscana e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Il CIBM (Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologia Applicata “G. Bacci”); l’ISPRA e il CNR IBE.