Valutazione del rischio sismico: una pubblicazione per chi si occupa di ingegneria sismica, prevenzione dei disastri e sostenibilità delle infrastrutture

Condividiamo la recente review del libro "Earthquakes and Sustainable Infrastructure: Neodeterministic (NDSHA) Approach Guarantees Prevention Rather Than Cure", curato da Giuliano F. Panza, che abbiamo il piacere di avere tra i nostri associati, assieme a Vladimir G. Kossobokov, Efraim Laor e Benedetto De Vivo.
 
La recensione, pubblicata su Earthquake Science, mette in evidenza il ruolo fondamentale dell'approccio NDSHA, che negli ultimi 25 anni ha rivoluzionato la valutazione della pericolosità sismica, spostando l'attenzione da modelli probabilistici a scenari basati sulla fisica. Questo approccio permette di prevedere gli effetti dei terremoti con maggiore precisione, offrendo strumenti per prevenire e ridurre perdite inaccettabili, invece di limitare le nostre scelte alla gestione delle conseguenze dei disastri.
 
Tra gli aspetti evidenziati nella review:

• Il libro approfondisce un metodo scientifico solido e interdisciplinare, che integra geofisica, ingegneria e geodesia;
• Sviluppa applicazioni pratiche in molte regioni del mondo, dimostrando l'adattabilità del NDSHA a infrastrutture critiche e patrimonio culturale;
• Rappresenta una guida preziosa per progettare strutture resilienti, in grado di resistere ai terremoti futuri.

Segnaliamo che i nostri colleghi Antonella Peresan e Andrea Magrin hanno contribuito al libro curato dal prof. Panza con alcuni capitoli sulle attività di ricerca svolte dall’OGS in Italia e nelle aree del Pakistan e del Bangladesh
 
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 Il libro